Ogni luogo può diventare un centro di cultura: Tito Vezio Viola tiene il quarto e ultimo corso formativo di Entrare dove non si entra
“Leggere per temi e per luoghi” ha proposto un percorso formativo variegato, volto a esplorare le infinite possibilità offerte dalla lettura per arricchire e trasformare diversi spazi, sia quotidiani che insoliti.
Questo corso ha infatti mostrato come i libri possano diventare strumenti vivi per interagire con il mondo circostante, creando ponti tra le narrazioni e gli ambienti in cui viviamo.
Il percorso si è articolato in quattro moduli, tutti condotti da Tito Vezio Viola.
Lettura di narrazione: un tema tra vari libri
Il primo modulo, “Lettura di narrazione: un tema tra vari libri“, è stato un viaggio attraverso una selezione di opere letterarie, dimostrando come diversi libri e autori possano convergere su un unico tema. Questo approccio ha permesso di tessere una rete narrativa complessa e stratificata, arricchendo l’esperienza di lettura attraverso la scoperta di connessioni inaspettate tra diverse opere.

Animare il libro dopo la voce
Il secondo incontro, “Animare il libro dopo la voce”, ha esplorato il potenziale dei libri come catalizzatori per l’attivazione di laboratori espressivi. Testi e immagini possono servire non solo come punti di partenza per la lettura ad alta voce, ma anche come ispirazione per attività creative che coinvolgono bambini e ragazzi. Questa sessione ha evidenziato l’importanza di estendere la narrazione oltre le pagine del libro, invitando i partecipanti a immaginare storie proprie e a esprimersi attraverso vari mezzi artistici.
Giochi con i libri in biblioteca
Nel terzo incontro, “Giochi con i libri in biblioteca“, l’attenzione si è spostata sull’uso ludico dei libri all’interno degli spazi di cultura. Attraverso attività come il domino dei libri e la caccia al libro, si va a creare l’opportunità di interagire con il patrimonio bibliotecario in modo innovativo e divertente. Queste attività hanno rivelato la biblioteca come un luogo di scoperta e avventura, stimolando la curiosità e l’apprendimento attraverso il gioco.
Leggere al mercato e in luoghi strani
Il modulo finale, “Leggere al mercato e in luoghi strani“, ha sfidato i confini tradizionali della lettura, portando i libri in contesti non convenzionali come i mercati. Organizzare performance di lettura in questi spazi richiede un approccio creativo e flessibile, per coinvolgere il pubblico in esperienze narrative immersive e sorprendenti. Questo incontro ha dimostrato come la lettura possa animare qualsiasi ambiente, trasformandolo in uno spazio di condivisione culturale e di interazione comunitaria.

Le date del corso
“Leggere per temi e per luoghi” è stato il quarto e ultimo corso formativo del progetto Entrare dove non si entra. Una panoramica completa su come la lettura possa essere vissuta e condivisa in modi sempre nuovi e stimolanti, riaffermando il ruolo centrale dei libri nella vita culturale e sociale delle comunità.
Le cinque lezioni del corso hanno erogato 15 ore di formazione.
Queste le date:
- giovedì 11 gennaio 2024
- mercoledì 17 gennaio 2024
- mercoledì 24 gennaio 2024
- mercoledì 31 gennaio 2024
- giovedì 15 febbraio 2025
L’insegnante
Tito Vezio Viola è stato per oltre trent’anni direttore della Biblioteca Comunale di Ortona, mentre attualmente è docente a contratto presso Unidav. Svolge un’intensa attività di formatore sulla promozione della lettura e la letteratura per ragazzi, sui cui temi è autore di numerose pubblicazioni.

Entrare dove non si entra
“Entrare dove non si entra” è il progetto del Patto per la lettura di Teramo che porterà la magia della lettura in luoghi insoliti e inaspettati. Case famiglia, fabbriche, ospedali, ovunque si trovino le persone e nei posti dove – di solito – non si legge.
Un programma entusiasmante e ambizioso, con la volontà di creare un’esperienza coinvolgente e di stimolare le energie locali e mette le basi per nuove attività.
Il progetto è realizzato con il finanziamento del Centro per il libro e la lettura ed il supporto finanziario del Comune di Teramo e della Regione Abruzzo.